AB, azot salınımıyla mücadele için Hollandalı hayvan yetiştiricilerine desteği onayladı

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Nell'ambito del piano approvato, è previsto che venga corrisposto un risarcimento agli agricoltori che si sono trasferiti volontariamente dalle aree danneggiate dalla deposizione di azoto.

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L’Unione Europea (UE) ha approvato un pacchetto di sostegno del valore di 105 milioni di euro per incoraggiare gli allevatori di bestiame olandesi a spostare i loro animali lontano dalle riserve naturali per combattere le emissioni di azoto.

Nell'ambito del piano approvato è previsto che venga corrisposto un indennizzo agli agricoltori che si sono allontanati volontariamente dalle aree Natura 2000 danneggiate dall'accumulo di azoto. Natura 2000 è una rete di protezione dell'ambiente naturale designata all'interno dei confini dell'UE.

I proprietari di allevamenti di piccole e medie dimensioni possono richiedere sovvenzioni dirette fino al 100% dei costi di trasferimento delle loro attività agricole, compreso lo smantellamento e la ricostruzione di fabbricati e infrastrutture aziendali e il ripristino di aree abbandonate, anche se si trasferiscono in un'altra parte dell'UE.

La Commissione Ue ha annunciato che il programma di sostegno, che durerà fino al 2029, è necessario per raggiungere obiettivi come “lo sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente dell’allevamento” e sostenere il Green Deal dell’Ue contro i cambiamenti climatici.

Secondo la legge sul mercato unico dell’UE, il sostegno nazionale può costituire un aiuto di Stato illegale e i funzionari dell’UE a Bruxelles devono verificare se il programma raggiunge obiettivi politici legittimi senza distorcere i mercati.

La decisione arriva quasi 14 mesi dopo che le autorità garanti della concorrenza dell’UE hanno approvato 1,47 miliardi di euro di aiuti di Stato per rimborsare quasi il 120% dei costi sostenuti dagli agricoltori che hanno deciso di chiudere le attività di allevamento piuttosto che rispettare restrizioni più severe sull’azoto.

Dal 2019, i Paesi Bassi sono stati occasionalmente testimoni delle proteste degli agricoltori contro gli sforzi del governo per combattere l’inquinamento da azoto.

I manifestanti contrariati dalle politiche del governo olandese hanno deciso di rendere il partito Movimento dei Cittadini degli Agricoltori (BBB), fondato solo pochi anni fa, parte della nuova coalizione di destra annunciata all'inizio di questo mese.

Nonostante abbiano la seconda più alta densità di popolazione nell'UE dopo Malta, i Paesi Bassi sono il secondo maggiore esportatore agricolo al mondo, con esportazioni pari a circa 124 miliardi di euro lo scorso anno, secondo le statistiche ufficiali.

Il nuovo governo ha promesso di allentare le restrizioni dopo un'ondata di proteste contro la politica di riduzione dei nitrati del precedente governo, guidato dal primo ministro liberale Mark Rutte.

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